La Salvia
Parte raccolta: foglie e sommità fiorite.
Periodo di raccolta: tarda primavera – estate
Curiosità: Salvia deriva da Salvus, salvo riferendosi proprio alle proprietà curative. Una pianta comune che, quasi tutti abbiamo a casa e che può donare notevoli benefici al nostro corpo.
La Salvia è considerata la pianta dell’immortalità, perché le si riconosceva la proprietà di dare longevità.
Proprietà: Le parti della pianta che noi usiamo sono le foglie. La Salvia ha molteplici proprietà che fanno bene al nostro corpo, proprietà antisettiche ed antinfiammatorie; inoltre, i flavonoidi contenuti nelle foglie contrastano i radicali liberi e l’invecchiamento; la Salvia favorisce la tonicità e ha proprietà afrodisiache femminili; inoltre, sono note le proprietà balsamiche e ha una funzione leggermente ipoglicemizzante per il nostro organismo: quindi aiuta a mantenere costante il livello degli zuccheri nel sangue.
Indicazioni: usata con successo per combattere eccessiva sudorazione, convalescenze e astenie, stanchezza fisica e mentale, amenorrea e dismenorrea, disturbi della menopausa, diarrea e meteorismo, diabete ed eccessiva produzione di latte. Ottima come tonico e antiossidante.
Tisana con infuso al 2% oppure decotto al 3% oppure si possono acquistare dei prodotti già confezionati e seguire la posologia indicata.
Come Condimento per i nostri piatti, in questo caso tritandola finemente e aggiungendo un mazzetto a fine cottura.
La Salvia può essere usata in sinergia con Timo, Lavanda, Angelica, Tormentilla. In linea di massima è controindicata in gravidanza, in presenza di insufficienza renale e di ipertensione.
