06Jun2023
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Category: RIMEDI NATURALI

RIMEDI NATURALI

La Vitamina D negli Animali

Carenza e intossicazione da Vitamina D negli Animali

La vitamina D   è molto importante per l’organismo, stimola l’assorbimento di calcio e fosfato a livello dell’intestino tenue. Nel caso in cui ci sia una carenza di tale vitamina causata da un ridotto apporto alimentare o alla scarsa esposizione alla luce solare, assistiamo ad alterazioni del sistema scheletrico.

Negli animali più giovani, in cui c’è una maggiore richiesta di minerali, si hanno problemi di mineralizzazione ossea, l’osso diventa fragile e si riscontrano deformità delle ossa lunghe, che non riescono a sopportare il peso corporeo, e una maggiore incidenza di fratture. Il fenomeno è noto come rachitismo.

Nel soggetto adulto invece una carenza di vitamina D, determina un minor assorbimento di calcio a livello intestinale, una minor concentrazione a livello plasmatico, determinando un maggior rischio di fratture.

Il trattamento per tutte le forme di carenza di vitamina D è la somministrazione dall’esterno della forma attiva della vitamina stessa e tutta la sintomatologia regredisce nel giro di qualche mese.

Il processo naturale di produzione di vitamina D che avviene a livello cutaneo dell’ esposizione ai raggi solari regola la quantità presente nell’organismo. Quando invece la vitamina attiva viene somministrata con la dieta attraverso delle integrazioni, bisogna stare attenti a non superare il livello tossico. Infatti 1a vitamina D è una vitamina liposolubile che si accumula nell’organismo dando tossicità. Il calcio in eccesso  precipita nei tessuti molli, come il cuore, i vasi sanguigni, il rene e il tessuto connettivo. In un animale, sintomi di ipercalcemia  sono costituiti da aumento della sete e di produzione di urina, perdita dell’appetito, vomito, depressione e aritmie cardiache.

In caso di intossicazione gli effetti durano per diverse settimane dopo la sospensione dell’integrazione. Negli erbivori al pascolo si può assistere al ipercalcemia anche solo per I‘assunzione di alcune piante che contengono una elevata concentrazione di calcitriolo.

Fonti di Vitamina D

Generalmente, a fronte di una sufficiente esposizione solare, nella maggior parte dei mammiferi si assiste ad una produzione cutanea di vitamina D in eccesso rispetto al fabbisogno giornaliero. La maggior produzione avviene ovviamente nei periodi primaverili ed estivi in cui c’è un maggiore irraggiamento solare e si sta un numero maggiore di ore all’aperto rispetto all’inverno. L’eccesso di vitamina D prodotto viene immagazzinato a livello del tessuto adiposo che viene mobilizzato in caso di carenza.

Per gli animali che vengono allevati dentro casa o in generale al chiuso, per quelli che vivono in latitudini nordiche o quelli con pelliccia folta che sono soggetti più di altri a carenza, consiglio sempre una integrazione supplementare oltre ad una dieta varia.

Le alghe, in particolare il lithothamnium, in questo caso, sono degli ottimi integratori nutrizionali per la dieta dei nostri animali.

Il Lithothamnium calcareum è un’alga particolarmente ricca di calcio e magnesio in forma di carbonati (carbonato di calcio e carbonato di magnesio) ad alta biodisponibilità. Ciò significa che entrambi i minerali hanno una buon facilità di assorbimento da parte dell’organismo. Per questo motivo quest’alga è una ottima fonte di calcio e di magnesio, preferibile ad altre fonti meno biodisponibili. Come sappiamo il magnesio è uno dei più importanti minerali che regolano moltissime attività dell’ organismo, così come il calcio. L’alga Lithotannium calcareum contiene inoltre Silicio organico, in alta percentuale (fino al 9%), anch’esso altamente biodisponibile. Il Lithotamnium contiene più di trenta oligoelementi (tra cui Ferro, Fluoro, Iodio, Manganese, Rame, Selenio, Zinco…).

vitamina D vegana

Prodotto a base di Vitamina D3 estratta dal Lichene islandico. Integratore Adatto a vegetariani e vegani.

Questo integratore è l’ideale per l’utilizzo in una dieta vegana o vegetariana, oppure come integratore in caso di carenze di vitamina D per tutti gli animali

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ERBE E PIANTERIMEDI NATURALI

La Rosa Canina per gli Animali – Uso

Una Pianta

La Rosa Canina e l'utilizzo sugli Animali

La 𝙍𝙤𝙨𝙖 𝙘𝙖𝙣𝙞𝙣𝙖 è una pianta spontanea appartenente alla famiglia delle Rosacee e molto comune. Oggi utilizziamo soprattutto le gemme e le bacche, queste ultime ricchissime di Vitamina C ed altre molecole ad azione antiossidante, tra cui i flavonoidi.

  • Le bacche di rosa canina sono ricchissime di vitamina C,
  • Contengono inoltre acido folicoflavonoiditannini e acidi grassi, sali minerali. Infine, la bacche di rosa canina sono ricche di acqua (75%), fibre e proteine (7,2%).
bacche rosa canina

Possiamo usare la Rosa canina per aiutare i nostri amici animali: la rosa selvatica ha proprietà antiossidanti molto potenti e sigilla le pareti dei vasi sanguigni, protegge il tratto urinario. L’assunzione regolare stimola l’assorbimento del manganese, essenziale per l’attivazione dell’acido folico e della sintesi del collagene. Ciò è particolarmente importante nel trattamento delle malattie del sistema muscolare, scheletrico articolare.

Le bacche di Rosa Canina sono inoltre indicate per proteggere il sistema cardiovascolare negli animali, e svolgono un’efficace attività depurativa con effetto diuretico e lassativo. Questa ultima caratteristica è molto positiva soprattutto per i cani che spesso soffrono di stitichezza: la rosa canina agisce come emolliente sulle mucose intestinali favorendo l’evacuazione e placando i disturbi di gonfiore e infiammazione.

Principali funzioni:

Prevenzione dei tumori e delle malattie croniche: essendo un potente antiossidante combatte i radicali liberi presenti nel corpo. I radicali liberi sono sottoprodotti del metabolismo cellulare e possono danneggiare le cellule sane facendole diventare cancerogene. Una carenza di antiossidanti è collegata a molte malattie gravi, tra cui cancro, malattie cardiovascolari e invecchiamento prematuro.

Sistema immunitario: i frutti della rosa canina contengono molta vitamina C, uno degli elementi migliori per rafforzare il sistema immunitario degli animali. La vitamina C stimola i globuli bianchi ed è anche essenziale per la prevenzione di asma e di altri problemi del sistema respiratorio.

Effetti diuretici e digestivi: i vari acidi contenuti nei frutti, insieme alla pectina, inducono a fare i bisogni. Come diuretico, la rosa canina può eliminare le tossine dal corpo e anche liquidi, sali e grassi in eccesso. Stimolando il movimento intestinale, possono aiutare a evitare diverse malattie e problemi.

 

Circolazione: i frutti della rosa canina contengono ferro, un componente essenziale per la creazione dei globuli rossi. Una dose adeguata di rosa canina nella dieta può prevenire l’anemia e mantenere gli organi vitali ben ossigenati, aumentando l’attività metabolica e migliorando la funzionalità di vari sistemi.

Salute ossea: uno dei ruoli più importanti della vitamina C, spesso ignorato, è il suo ruolo fondamentale nella produzione di collagene. Il collagene e gli altri minerali importanti presenti nella rosa canina, possono prevenire l’osteoporosi mantenendo la densità minerale dell’osso fino alla vecchiaia e donando forza, flessibilità e possibilità di una vita attiva!

AntiStress: le bacche hanno un effetto tonico e stimolante, utile per affrontare periodi particolarmente faticosi, contrastando stanchezza fisica e affaticamento mentale. Ideali per gli animali anziani

Come usare la rosa canina? Nel periodo autunnale, raccogliamo le bacche integre spezzettiamole e facciamole essiccare in un ambiente asciutto per circa 7 giorni o anche con l’aiuto dell’essiccatore elettrico (se ne siamo in possesso). Quando saranno pronte le ridurremo in polvere  con l’aiuto del macinino. Gli equidi, i suini, caprini ed ovini posso mangiarle anche intere come snack salutare.

Ideale la somministrazione anche sotto forma di tintura madre, oppure possiamo optare per l’utilizzo di bacche fresche (la cui raccolta avviene in autunno e in inverno) anche se, quest’ultima opzione è da tenere in considerazione moderatamente, in quanto la presenza dei semini urticanti freschi presenti all’interno delle bacche, potrebbe dar fastidio ai nostri amici.

Dosi: La mia raccomandazione di dosaggio è di 1 g di farina di rosa canina per 5 kg di peso corporeo.